PSICOLOGIA - “Carl Gustav Jung: la psicologia analitica” - appunti pagine del libro

CARL GUSTAV JUNG: LA PSICOLOGIA ANALITICA

Una visione finalista 

≠ tra Freud e Jung → profonde.

Ambiente religioso nel quale è cresciuto Jung → influssi sulle sue teorie + spunti dalle religioni e dalle filosofie orientali.

Jung → legato alla tradizione romantica tedesca.

Obiettivo: aiutare l’individuo nel suo percorso di realizzazione del Sé.

Sviluppo individuale intersecato con quello dell’umanità.

Ogni individuo contiene le tracce delle esperienze passate negli esseri umani → parte del suo inconscio.

Sviluppo completo se contempla un percorso e la profondità della psiche.

La libido e l’attività simbolica

La concezione della libido → Secondo Jung non è riconducibile alla sua energia sessuale; è un’energia vitale più generale.

Nel processo evolutivo individuale vi è un contrasto tra le esigenze funzionali e la necessità di prendere le distanze da esse.

Contrapposizioni superata attraverso l’attività simbolica.

Energia psichica trasforma le pulsioni in manifestazioni simbolico culturali.

Simbolo → ruolo importante nel processo di individuazione → attraverso di esso possiamo esprimere ciò che non riesci a essere espresso con la parola.

L’inconscio collettivo gli archetipi

Inconscio → non si esaurisce nell’inconscio individuale, ma contempla un inconscio collettivo che contiene le tracce del passato umano.

L’inconscio collettivo → presenti gli archetipi.

Archetipi = immagini primordiali universali.

La Madre, la Nascita, ecc. sono presenti in ciascuno di noi, perché sono parte dell’inconscio collettivo.

Che cos’è la preparazione soggettiva? È una struttura psichica innata.

Anima, Animus, Persona, Ombra

Anima:

  • componenti femminili della personalità maschile;
  • sensibilità e intuizione;

Animus:

  • componenti maschili della l’eros alita femminile;
  • forza e determinazione;

Persona:

  • complicato sistema di relazioni fra la coscienza individuale e la società;
  • = immagine pubblica dell'individuo;
  • ruolo che giochiamo di fronte agli altri;

Ombra:

  • componente psicologica razionale, istintiva e animalesca;
  • tendenze istintive; 
  • viene tenuta sotto controllo, ma è portatrice di energia creative;

Estroversione, introversione e funzioni psicologiche 

Opera “Tipi psicologici” → elaborazione di una modalità di atteggiamento nei confronti del mondo esterno e interiore.

2 orientamenti principali:

1. Estroversione → libido diretta verso il mondo e le attività esterne;

2. Introversione → concentrazione sul proprio mondo interiore;

Ognuno di noi → elementi di estroversione + elementi di introversione in ≠ misure.

Persona con tanti amici, che ama stare al centro dell’attenzione → estroversa.

Persona timida, poco socievole → introversa.

4 funzioni psicologiche:

1. Pensiero (funzione razionale → permette di capire la realtà).

2. Sentimento (funzione razionale → rivela se qualcosa è piacevole o spiacevole).

3. Sensazione (funzione irrazionale → percezione sensoriale).

4. Intuizione (funzione irrazionale → indica la provenienza e il fine di una cosa).

Conflitto e individuazione

Vita psichica → conflittuale.

Esigenze e caratteristiche ≠ si scontrano tra di loro. 

                                                                    

Conflitto può essere sanato.

Sviluppo individuale = processo nel quale i contenuti inconsci possono essere integrati nella coscienza.

Scopo finale = realizzazione del Sé.

= archetipo dell’identità e nucleo centrale della psiche.

Processo che porta alla realizzazione del Sé → individuazione.

                                                                

Obiettivo comune a tutti gli individui → pochi uomini (Dio, Buddha, ecc.) ce l’hanno fatta.

Momento cruciale intorno ai 40 anni → persona acquisisce un’identità personale consapevole.

Uomo ha un obiettivo culturale che riguarda la propria realizzazione spirituale. 

La nevrosi e la terapia 

Soggetto non riesce ad adattarsi alla realtà → nevrosi.

Nevrosi → risultato di un conflitto con l’ambiente circostante.

Complesso per indicare un insieme di sentimenti che si riuniscono nell’inconscio e influenzano comportamenti e idee del soggetto.

Complesso di inferiorità o complesso paterno.

Individuo non è in grado di controllare uno o più complessi → luogo alla nevrosi.

Terapia = mira a recuperare i contenuti inconsci per ottenere indicazioni sulla via da seguire.

Obiettivo: la ripresa de processo di sviluppo che porta alla realizzazione del Sé.

Analista si pone in modo meno freddo e distaccato.

Interpretazione dei sogni.

L’interpretazione dei sogni

Jung riconosce nel sogno l’espressione dell’inconscio → si rivela sotto forma di immagine simbolica.

NO criterio unico per la scomposizione dei sogni.

Jung NON distingue contenuto manifesto e contenuto latente.

Contenuto del sogno è caotico → perché esprime le caratteristiche dell’inconscio.

Riduttivo considerare il sogno come la soddisfazione allucinatoria di un desiderio o rimborso.

Funzione principale → aiutare il soggetto a ristabilire un equilibrio.

Sogno → fornisce elementi per capire come si è originata la nevrosi.

Prognosi = previsione sul decorso del quadro clinico di un paziente.

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