PSICOLOGIA - "Sviluppo e psicoanalisi: oltre Freud" - appunti pagine del libro

La nascita del movimento psicoanalitico

 

Sistematizzazione diffusione della teoria freudiana 

 

Primi psicoanalisti si ritrovano dall’autunno del 1902 ogni mercoledì sera a casa di Freud → per discutere. 

 

Obiettivo: costruire una teoria coerente e condivisa.

 

1908 primo congresso di psicoanalisi a Salisburgo in seguito cominciano a crearsi le società psicoanalitiche a Vienna, a Berlino, ecc.

 

1910 società psicoanalitica internazionale.


Sodalizi e “tradimenti”

 

Incontro importante per Freudcon Karl Gustav Jung (*1875-1961)medico svizzero.

 

La scoperta dell'inconscio – Carl Gustav Jung – IN POESIA – IN POETRY – EN  POESIE

 

Inizialmente amicizia e collaborazione tra i due fino al 1913.

 

Gruppo psicoanalitico coeso, ma ben presto contrasti e posizioni differenti.

 


 

Alfred Adler (*1870-1937); Otto Rank (*1884-1939); Wilhelm Reich (*1897-1957).

 

 

Separazioni verranno viste da Freud come tradimenti.

 

1938Freud si trasferisce a Londra e morirà per un tumore alla bocca.


Alfred Adler: il primo “ eretico” 

 

Senso di inadeguatezza e volontà di affermazione

 

Psichiatra e psicoanalista austriaco.

 

Chiara Fantinato | ALFRED ADLER

 

Ritiene che sia fondamentale considerare gli elementi sociali nell’esperienza dell’individuo: la nevrosi non ho un’origine sessuale, ma dipende dalle relazioni che l’individuo stabilisce e dal senso di inadeguatezza individuale.

 

L’individuo aspira alla superiorità per superare un complesso di inferiorità.

 

Anche da adultosentimenti di inadeguatezza e di inferiorità che caratterizzano la volontà di affermazione.

 

Sviluppo individualetentativo di compensare e di ribaltare il senso di inferiorità.

 

Aspirazione alla superioritàintesa come una spinta alla realizzazione del sé creativo, con un tentativo di attribuire un senso alla propria vita.

 

Obiettivi perseguiti in modo personale, poiché ognuno vive secondo uno stile di vita unico e il ripetibile.


Caratteri della nevrosi e terapia

 

Adler → nervosi come un’accentuazione del senso di inferiorità.

 

Nel nevrotico prevale la dimensione individuale su quella collettiva.

 

Il soggetto nevrotico tende a conseguire la meta dell’autorealizzazione in modo asociale, sviluppando un’aggressività.

 

Scopi individualiin contrapposizione con quelli collettivi.

 

Terapia attribuisce un forte peso alla dimensione cosciente confronto diretto e aperto tra terapeuta e psicoanalista → libera discussione dove il paziente viene rieducato alla relazioni sociali.

 

Impegno per migliorare i servizi educativi sociali.

 

Pensiero di Adler non è un approfondimento, ma una dottrina autonoma!

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