ANTROPOLOGIA - "La specificità del linguaggio umano" - appunti pagine del libro
LA SPECIFICITÀ DEL LINGUAGGIO UMANO
La comunicazione
Cultura esiste grazie alla capacità che hanno gli esseri umani di trasmettere i messaggi.
Dimensione comunicativa → centro di ogni fenomeno culturale.
Comunicazione può essere:
sonora
visiva
con parole
con immagini
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devi rispettare un codice di comunicazione per poter essere compreso
La cultura come sistema di segni
Idee e comportamenti che non sono riconoscibili da un codice → ignorati o mal interpretati.
Non tutti i segni hanno lo stesso significato.
Metafore, proverbi → comunichiamo modi diversi di vedere la realtà.
2 caratteristiche del linguaggio umano: universalità semantica e produttività infinita.
L’universalità semantica…
Universalità semantica → tutte le lingue sono in grado di produrre informazioni su eventi.
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capacità che manca ai linguaggi animali
Linguaggio umano → caratteristica di poter collocare le azioni e gli eventi nel tempo e nello spazio.
… e la produttività infinita
Produttività infinita: capacità di utilizzare parole con significati già conosciuti per crearne continuamente di nuovi.
Noi siamo in grado di anticipare quale sarà il seguito di un messaggio → linguaggio possiede caratteristiche caratteristiche che ci permettono di controllare ciò di cui si parla.
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linguaggi animali non fanno
LE FAMIGLIE LINGUISTICHE
La famiglia indoeuropea
Famiglia linguistica → seconda metà del XVIII secolo → William Jones → somiglianze tra il sanscrito e il greco antico.
Gruppo di lingue morte → divenne noto come famiglia indoeuropea.
Famiglie, super famiglie e teoria unitarista
Familiarità esclusiva delle lingue studiate da Jones e di quelle da esse derivate.
Cominciarono a intravedere somiglianze tra altri gruppi di lingue.
Gruppo delle lingue semito-camitiche → arabo, ebraico.
Gruppo delle lingue uraliche → estone, finnico, ungherese.
Alcuni studiosi → tutte le lingue estinte sono riconducibili a più grandi super famiglie.
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teorie unitaristite
Alfredo Trombetti (*1866 - 1929 ) → derivazione da tutte le lingue da una lingua comune.
VITA E MORTE DELLE LINGUE
Come si forma una lingua
Lingua si forma grazie a questi fattori:
a) l’occupazione iniziale di una regione disabitata da parte di una popolazione;
b) divergenza: lingue cambiano nel tempo;
c) convergenza: parole forme grammaticali che tendono a passare da una lingua all’altra;
d) sostituzione di una lingua che è rinforzata da un’altra proveniente dall’esterno;
Trasformazioni morte delle lingue
Oggi → almeno 5000 lingue riconosciute come vive (= parlate da almeno 2 individui nella comunicazione quotidiana).
Nell’Ottocento → lingue 20.000.
Non è stata una morte naturale → per scomparire una lingua impiega in media 2000 anni.
Morti negli ultimi 200 anni → sono state uccise dal lingue dei colonizzatori o scomparso sì perché sono scomparsi fisicamente i popoli che ne parlavano.
Scienziati preoccupati → lingue portano visioni del mondo per tutti.
LA DIVERSITÀ DELLE CULTURE
La diversità culturale
Culture non sono statiche, fisse.
Culture sono prodotti storici.
Culture hanno la tendenza a resistere al cambiamento.
Sottoposte anche a cambiamenti interni.
I contatti tra culture sono sempre esistiti
La diversità culturale è frutto delle nostre stesse origini.
Comunità umane spostandosi sono entrati sempre più in relazione con altre comunità.
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entrano in contatto più lingue, idee e si rimescolano ancora
Storia del genere umano → fatta di separazioni ma sul lungo periodo è sempre una storia fatta di incontri.
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