ANTROPOLOGIA - Testo "La morte delle lingue e l'impoverimento culturale" - esercizio/compito
1. Si definisce "estinta" una lingua:
b. che non ha più parlanti, ovvero persone che la parlano e la conoscono
2. La perdita delle lingue:
a. fa peggiorare la qualità della vita
3. Lo sfruttamento dell'ambiente provoca:
c. un'esistenza misera e degradata
4. Secondo gli autori Mettle e Romaine sostengono che la scomparsa di una lingua sia una perdita molto grave, che non può che incidere negativamente sulla nostra esistenza e sulla nostra cultura.
5. (appunti blog)
6. La mia lingua madre, e che quindi parlo quotidianamente a scuola e a casa, è l'italiano. Oltre a questa lingua parlo anche il tedesco e l'inglese. Mio nonno ha origini tedesche, ma nonostante ciò in famiglia si è sempre e solo parlato l'italiano. Ad eccezione di alcuni parenti da parte di mia madre, che parlano il ladino. Se non qualche parola io ignoro completamente questa lingua. Mi piacerebbe molto, pero, impararla perché parte della tradizione culturale della mia terra. Nella regione nella quale abito non vi sono dialetti italiani, ma tedeschi. Molti miei amici di madrelingua tedesca, infatti, parlano non solo "l'hoch deutsch", ma anche il dialetto. In ogni valle della ma regione si parla un dialetto differente. Onestamente mi risultano tutti quanti incompressibili!
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