PSICOLOGIA - "Definizione e storia" - appunti pagine del libro

DEFINIZIONE E STORIA

 

Noi e gli altri, gli altri e noi

 

Oggetto di studio della psicologia sociale: l’indagine sui comportamenti degli individui nelle loro interazioni con gli altri e l’influenza di gruppi sociali, dell’istruzione e delle culture sulla singola persona


Henri Tajfel:

  • *1919 - 1982

  • psicologo

  • psicologia sociale = disciplina che studia i diversi aspetti delle interazioni tra individui, tra gruppi sociali e all’interno di essi fra gli individui, i sistemi sociali, piccoli o grandi di cui fanno parte

Oggetto di studio → ampio e complesso, perché la disciplina è in stretta correlazione con le altre.

 ↓

studihanno analizzato differenti aspetti della vita sociale dell’uomo: l’istruzione, la percezione degli altri, le rappresentazioni sociali


Gli esordi americani

 

Si occuparono di psicologia delle folle Wilhelm Wundt, Gustave Le Bon, Gabriel Tarde.


Primi manuali di psicologia socialepubblicati nel 1908 negli Stati Uniti.

opere di William Mc Dougall e Edward Ross


Solo successivamentepubblicazione di manuali fondati sulle teorie del comportamento.


Si diffuse negli Stati Unitiforte interesse per le tematiche sociali.


Divenne presto una scienza dell’individuo nella società.


Ricerche sui gruppi sull’influenza sociale.


Kurt Lewin e Gestalt notevole influenza diretta in diretta sulla psicologia sociale.


Applicano la sua teoria del campo inteso come un sistema dinamico


Europapsicologia sociale fece più fatica ad affermarsi.

Autori lavoravano in modo isolato


Gli sviluppi sperimentali

 

Metodi di osservazione e video registrazioniregistrare fedelmente il comportamento umano nell’ambiente sociale.


Esperimento è valido solo se è affidabile (risponde alle funzioni per le quali è stato progettato) e se è ripetibile (si ottengono sempre gli stessi risultati).


LA PSICOLOGIA DELLE FOLLE

 

La folla irrazionale

 

Sviluppo della società industrialeconflitti di classe che fecero sorgere interrogativi sulla psicologia collettiva.


Perché l’individuo nella folla manifestano comportamenti spesso in razionali?


Psicologia delle folle: opere che hanno aperto la strada ai lavori più scientifici di psicologia sociale.


Le Bon: conoscere la folla per controllarla

 

Gustave Le Bon:

  • studioso

  • francese

  • *1841 - 1931

  • 1895  → "Psicologia delle folle"

Prima opera che studia il comportamento delle folle. 

Obiettivo: individuare le loro caratteristiche e le tecniche utilizzabili per guidarle e controllarle


Quando l’individuo singolo è parte di una follamette in atto comportamenti e atteggiamenti istintivi.


Folla influenzabile e acritica.


Individuo acquista un sentimento di potenza invincibile.


Contagiol’individuo agisce come se fosse sotto l’effetto di una suggestione.


Contagio mentaleun fenomeno per cui ogni sentimento e ogni azione si diffondono a tutti i comportamenti della folla.


Suggestionabilitàtendenza del singolo soggetto a farsi influenzare da ciò che dice la folla.


Individuo nella follafa prevalere la sua parte irrazionale su quella razionale.


Affettivitàesaltata.

Capacità intellettualemomentaneamente ridotta.


Necessario un capoorienta queste tendenze istintive.


Freud: l’annullamento del singolo nella folla

 

1921 Sigmund Freudfondamenti delle motivazioni che inducono l’individuo a comportarsi nella folla in modo diverso da come si comporterebbero isolatamente.


Per capire il comportamento di una follanecessario comprendere il comportamento del singolo.


Cogliere i meccanismi inconsci che stanno alla base del comportamento individuale all’interno di una folla più ampia.


Uomo componente di una massacaratteristiche personali scompaiono.


Personalità del singolo si annulla lasciando spazio alla personalità della massa


Uomo acquista un senso di potenza folla garantisce l’anonimato.


Responsabilità suddivise.


Nella massa agiscono pulsioni libidichetrasferite verso la folle verso il capo.


Identificazioneindividuo nella massa si identificano con gli altri individui rinunciando alla propria autonomia e proiettano le qualità ideali sul capo.


Comportamento umano nella follaorigine in elementi inconsci.


Comportamento sociale ha delle cause che sfuggono alla consapevolezza.


Massa e folla

 

MASSA: vasta collettività nella quale è possibile riscontrare una certa omogeneità di mentalità.


PSICOLOGIA DELLA MASSA: settore della psicologia sociale che si occupa di questi fenomeni.

 

FOLLA: agglomerato ampio di persone fisicamente presenti in uno stesso luogo.


Freud usa il termine massain realtà la sua analisi si riferisce alla folla.


Gabriel tarde:

  • sociologo e criminologo

  • francese

  • *1843 - 1904

  • interesse verso il pubblico

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