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Visualizzazione dei post da maggio, 2023

PEDAGOGIA - Pag. 230 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. Napoleone riorganizzò il sistema scolastico per renderlo laico e statale. Egli mise in piedi un sistema d'istruzione articolato e per certi versi innovativo.  2. Il liceo era l’erede del collegio. Doveva rappresentare la fucina della classe dirigente dell’impero. Il liceo fu aggiornato più per i contenuti che per i metodi di insegnamento. Un rigoroso controllo era esercitato sulla vita dei liceali; dovevano risiedere stabilmente all’interno dell’istituto eseguire programmi rigidi. Il liceo era il livello intermedio tra le scuole centrali e l’università. 3. Il 17 marzo 1808 venne varata la legge che fondò l’Università imperiale, composta da tante Accademie quante erano le corti d’appello.

PEDAGOGIA - Pag. 228 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. Nell’ideologia rivoluzionaria l’educazione doveva infondere lo spirito di sacrificio proprio del buono repubblicano; il bambino doveva essere abituato a compiere lavori faticosi. Solo così sarebbe diventato un soldato eccellente.   2. L’idealizzazione costituì un elemento centrale della propaganda e dell’ideologia rivoluzionaria.   3. Fu riaffermata l’importanza del legame affettivo madre-figlio. I bambini privi della madre naturale andavano inseriti in una nuova famiglia che ricreasse un rapporto d’amore. Solo l’educazione familiare poteva garantire un’adeguata formazione morale.

PEDAGOGIA - Pag. 225 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. ? 2. Gli idéologues erano la generazione di uomini di cultura e scienziati successiva a quella dei philosophes.   3. Sin dalle prime fasi della Rivoluzione francese vi fu l’introduzione di una nuova concezione di cittadino, come anche di uomo. L’uomo era inteso come soggetto portatore di diritti, prima ancora che di doveri.  

PEDAGOGIA - "L'educazione tra Rivoluzione francese e Napoleone" - appunti pagine del libro

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LA SCUOLA PER TUTTI Rivoluzione e istruzione    Intenso dibattito sull’istruzione → tema della riforma del sistema scolastico animò la discussione politica.  Idéologues : generazioni di uomini di cultura e scienziati successiva a quella dei philosophes . Netto cambiamento del ruolo dell’istruzione sia sul piano pratico sia in termini di analisi politica.  Per la prima volta tra i diritti dell’uomo vi furono alcune prerogative dell’infanzia reputate inalienabili .  Nuove concezioni del cittadino dello Stato     Nuova concezione dei cittadini e di Stato → uomo inteso come soggetto portatore di diritti, prima ancora che di doveri.  Primo diritto = all’istruzione e all’educazione (base su cui doveva poggiare lo sviluppo della Nazione) .  Convenzione nazionale proclamò l’ istruzione obbligatoria per tutti → anche per le donne .  LA RIVOLUZIONE E L’INFANZIA: DAL BAMBINO INNOCENTE AL FANCIULLO SOLDATO    L’utopia dell’uomo nuovo    Bambino → simbolo della purezza, speranza per il futuro de

PEDAGOGIA - Pag. 217 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. Pestalozzi invertì la scala dei valori, additando agli uomini come  profondamente educativo il modello femminile. Anche i padri, i maestri, dovevano rapportarsi i bambini in modo affettuoso. Pestalozzi andò oltre il dato biologico della madre, mostrando l’importanza dell’attaccamento materno per il sano sviluppo emotivo e morale dei figli.   2. Grazie all’amore materno il figlio sviluppa la certezza di poter contare su una persona sicura e fidata.il senso morale veniva promosso con l’esempio, in quello materno era il migliore.   3. Pestalozzi era contrario ai brefotrofi, perché erano luoghi solo di astinenza nei quali non c’era il calore materno.

PEDAGOGIA - Pag. 216 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. Neuhof era un’impresa agricola fondata nel 1769.si trattava di un istituto per ragazzi poveri che forniva un’istruzione elementare e preparava al lavoro.   2. La trama del romanzo Leonardo Gertrude è molto semplice: un villaggio è governato in modo dispotico dal podestà. Leonardo reagisce i suoi soprusi abbandonandosi al vino e all’ozio. Geltrude lo salva.dopo aver cacciato il podestà giunge un saggio maestro che contribuisce a riportare ordine e pace.

PEDAGOGIA - "Pestalozzi, gli esordi" - appunti pagine del libro

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GLI ESORDI Vita e opere   Pestalozzi : Svizzera tedesca (Zurigo) Età dei Lumi romanticismo (1746) Intensa educazione religiosa di fede protestante Studi di diritto Impresa agricola di Neuhof Istituto per ragazzi poveri che forniva un’istruzione elementare e preparava al lavoro. Personale teoria educativa che si radicava sul pensiero di Rousseau . La lettura dell’ Emilio aveva profondamente segnato il suo animo. Il romanzo Leonardo e Gertrude Opera più famosa → romanzo pedagogico . Diviso in quattro volumi usciti tra il 1781 e il 1785. Villaggio governato in modo dispotico dal podestà. Leonardo reagisce ai suoi soprusi abbandonandosi al vino e all’ozio. Gertrude lo salva. Cacciato il malvagio podestà giunge un saggio maestro che contribuisce a riportare l’ordine e la pace. Personaggi principali hanno un evidente significato pedagogico. Podestà: autorità oppressiva. Leonardo: debolezza. Gertrude: funzione educativa. Feudatario: potere politico. IL RUOLO CENTRALE DELLA MADRE   La for

ANTROPOLOGIA - “Questioni di intelligenza” - appunti pagine del libro

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Intelligenza e capacità intellettuali universali  Tutti gli esseri umani possiedono analoghe potenzialità intellettuali . ↓ possono prendere direzioni diversi a seconda del contesto sociale culturale 1. astrazione → capacità di isolare un aspetto da un complesso di elementi 2. categorizzazione → capacità di raggruppare gli elementi in gruppi o classi 3. induzione → capacità di procedere dallo specifico il generale 4. deduzione → capacità di passare dal generale specifico Non attiviamo tali processi in un contesto vuoto, ma dentro un contesto fatto di modelli culturali condivisi. Le strategie funzionali  Capacità universali vengono adattate a diverse strategie funzionali → dipendono da fattori sociali, culturali, psicologici. Strategie funzionali → variano da un contesto culturale all’altro , a seconda dell’appartenenza a una determinata classe sociale, di livello distruzione. Gli stili cognitivi Può oscillare in misura diversa tra due estremi ideali: stile cognitivo globale e

ANTROPOLOGIA- Pag. 139 es. “per fare il punto” - esercizio/compito

1. L e potenzialità intellettive universalmente presenti sono: l’astrazione (capacità di isolare un aspetto da un complesso di elementi), la categorizzazione (capacità di raggruppare gli elementi di tipo classico la parentesi, l’induzione (capacità di procedere dallo specifico in generale), la deduzione (capacità di passare dal generale allo specifico). 2. Lo stile cognitivo globale è caratterizzato da una disposizione cognitiva che parte della totalità del fenomeno considerato per giungere solo successivamente alla particolarità. Lo stile articolato, invece, parte dalla considerazione dei singoli elementi dell’esperienza per risalire alla totalità.   3.Presso alcuni popoli i nomi hanno un potere sulle cose e sugli esseri umani, poiché sono ignari dell’esistenza e dell’uso della scrittura.